Quando le parole sono l'anima di una canzone. Provate a
recuperare "In viaggio" nella versione acustica dell'album dal vivo
"In Quiete". La bellezza del testo si mescola alla superba
interpretazione di tutti i componenti dei C.S.I. Segnalo l'inizio magnetico di
Ginevra Di Marco. Una vera e propria meditazione
Girano i
Sufi in tondo nello spazio, nel tempo
Salgono in
verticale i monaci in clausura, immobili
Viaggiano
l'alto, il basso senza abbellimenti
(Cadono di
vertigine, cadono di vertigine)
Strisciano
verso il ritmo i tarantolati
Schiacciati
dallo spazio senza tempo
Viaggiano i
viandanti, viaggiano i perdenti
Viaggiano i
perdenti più adatti ai mutamenti
Viaggia Sua
Santità
Consumano la
terra in percorsi obbligati i cani alla catena
Disposti a
decollarsi per un passo inerte più in là
Coprono
spazi ottusi gli idoli
Clonano
miliziani dai ritmi cadenzati in sincrono
Viaggiano i
viandanti, viaggiano i perdenti
Viaggiano i
perdenti più adatti ai mutamenti
Viaggia Sua
Santità
Viaggiano i
viandanti, viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti
Viaggia la
polvere, viaggia il vento, viaggia l'acqua sorgente
Viaggiano i
viandanti, viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti
Viaggia Sua
Santità
Viaggiano
ansie nuove e sempre nuove crudeltà
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