giovedì 11 gennaio 2024

Recensione Mostra CCCP / Reggio Emilia

Quadratische Köpfe

 

Il 14 ottobre 2023 a pochi giorni dall’inaugurazione mi sono recato a Reggio Emilia per visitare la mostra FELICITAZIONI! CCCP Fedeli alla linea 1984–2024. Ebbene si sono passati 40 anni da quando uscì il primo EP Ortodossia dei CCCP Fedeli alla Linea. Io ebbi la fortuna di ascoltarlo sulla mia radio del cuore Antenna 1 Rock Station (Fm 104.700) di Fiorano Modenese e fu subito amore. “Voglio rifugiarmi sotto il Patto di Varsavia  Voglio un piano quinquennale, la stabilità” Questo cercavamo dalla Musica. Un Rifugio. A distanza di tanti anni ritroviamo un rifugio speciale per la musica che tanto abbiamo amato. Questo a ricominciare dal luogo in cui viene ospitata la mostra. I Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia. Un complesso monastico del XVI secolo, stupendo. All’ingresso troviamo ad accoglierci la grande scritta FELICITAZIONI con un picchetto d’onore di 3 VOPOS (polizia popolare della Repubblica Democratica Tedesca (Volkspolizei)). Finalmente si entra “Non a Londra, non a Berlino, non a New York. A Reggio, Parma, Modena, Sassuolo, a Fiorano, a Carpi". Inizia così la celebrazione della band reggiana nata a Berlino (da qui il titolo di questa recensione). Un percorso cronologico, curato dai CCCP, porta il visitatore a scoprire i dischi pubblicati e il mondo a cui appartenevano che nei fatti li ha ispirati. La mostra, di fatto, è un racconto con installazioni, fotografie d’archivio (alcune inedite), filmati, costumi di scena... Insomma tutte le cose create nei quasi 2 piani quinquennali della band (1982-1990) qui li trovate. Altra cosa notevole della mostra è l’intreccio/incontro della band con alcuni tra i nomi che più hanno caratterizzato gli anni ’80, da Pier Vittorio Tondelli a Luigi Ghirri a Amanda Lear. Insomma non voglio svelarvi altro se non che vi troverete di fronte a 25 punti espositivi più i due chiostri e l’entrata prima citata.  La mostra rimane aperta fino al 11 febbraio 2024. Un consiglio Il tempo di permanenza consigliato è di almeno 2 ore. Tulila dolsa. Aspetto un'emozione sempre più indefinibile…. e finalmente è arrivata.


martedì 29 agosto 2023

King Hannah Live - Modena 27.08.2023

 

#RecensioneLive

Domenica 27 agosto mi sono recato alla festa de l’Unità di Modena per il concerto dei King Hannah, duo di Liverpool formato da Hannah Merrick e Craig Whittle. Memore del album d’esordio “I’m not sorry, I was just being me” uscito nel 2022 ero veramente curioso di ascoltare live un disco che mi era particolarmente piaciuto. La loro musica arriva direttamente dagli anni ‘90 con quella punta di psichedelia che rende ancor più cattivante il tutto. Il pubblico, non numeroso, ha dimostrato empatia da subito nei confronti della band. Un pubblico attento che ben conosceva la produzione musicale degli scouser. Una particolarità. Hanno aperto il concerto con la prima traccia dell’album d’esordio “A Well-Made Woman” e chiuso con l’ultima traccia dello stesso disco “It’s Me and You, Kid”. La voce di Hannah ammaliante come una sirena di Omero capace, come nell'Odissea, di incantare i presenti. Uno spettacolo imperdibile, per una delle band più interessanti del panorama musicale contemporaneo. Come ho avuto modo di dire loro la cosa migliore dai tempi dei Beatles. Ciliegina sulla torta il Dj Set conclusivo di Radio Antenna 1.









giovedì 13 luglio 2023

Brilliant Live Unforgettable Reunion / Wembley (London) 8th July

 

Erano mesi che aspettavamo questo live. Abbiamo gioito. Abbiamo tremato. Abbiamo urlato a squarciagola. Abbiamo vissuto un concerto live che rimarrà nella storia. La data è 8 luglio 2023 il posto lo stadio Wembley di Londra. Si proprio quello stadio così ricco di Storia della Musica che lo stesso Demon Albarn ha definito “Tempio agnostico “Ma iniziamo dall’inizio. Era il novembre del 2022 quando i Blur annunciavano, dopo 7 anni, una nuova reunion in quel di Londra nel luogo simbolo della musica. Non possiamo mancare. Caccia al biglietto e al volo aereo. Fatto. Non resta che aspettare. Siamo a giugno inizia il conto alla rovescia. Ma alla fine di giugno 2023 ecco la notizia sconvolgente “Il batterista Rowntree è infortunato. Cancellata una data francese che anticipa i due concerti di Wembley. Il terrore di un possibile annullamento serpeggia tra i fans. Ma ci sono segnali positivi che fanno ben sperare. Ad esempio le istruzioni per raggiungere il proprio posto all’interno dello stadio. Così il giorno del concerto ci si sveglia presto per verificare che non ci siano brutte notizie sul ginocchio del batterista della band. Fugato ogni dubbio si esce per un giretto per la città con tanto di sostanzioso brunch. Alle ore quindici si prende la metropolitana che ci porta di fronte a questo bello Stadio. Usciti dalla metropolitana percorriamo i 600 mt della strada olimpica che ci divide dal Wembley Stadium. I cancelli aprono alle ore diciassette e noi siamo in perfetto orario. Non ci vogliamo perdere nemmeno un istante. Acquistata la maglietta del tour via che si entra. Dopo i controlli di rito raggiungiamo il nostro settore. Siamo in alto ma vediamo benissimo. L’organizzazione inglese è quello che io più amo. La puntualità anche. Come da scaletta ecco iniziare lo show:

 

Doors open at 5:00 PM

5:55 PM: Jockstrap

6:40 PM: Sleaford Mods

7:25 PM: Self-Esteem

8:35 PM: Blur

 

Dei gruppi a supporto cito i grandi Sleaford Mods da Nottingham. Quarantacinque minuti ad alta intensità. Gli altri non mi hanno colpito. Poi eccoli finalmente i Blur. Iniziano con un pezzo dal loro celebrato album “Parklife” poi una anticipazione dal nuovo album in arrivo a fine luglio. Infine eccoli snocciolare uno per uno i loro pezzi da novanta. Questa la scaletta: 

 

The Debt Collector (base registrata) 
St. Charles Square 
There's No Other Way 
Popscene 
Tracy Jacks 
Beetlebum 
Trimm Trabb 
Villa Rosie 
Stereotypes 
Out of Time 
Coffee & TV 
Under the Westway 
End of a Century 
Country House 
Parklife (con Phil Daniels) 
To the End 
Oily Water 
Advert 
Song 2 
This Is a Low 

Encore 

Lot 105 
Girls & Boys 
For Tomorrow 
Tender (con i London Community Gospel Choir) 
The Narcissist 
The Universal 

Un Damon visibilmente commosso dalla muraglia di spettatori e felice di suonare nella sua Londra. Un Coxon mostruoso e voglioso di dare il meglio. Insomma tutta la band era sul pezzo. Che dire poi del pubblico? Pendevano letteralmente dalle labbra della band. Hanno saltato, cantato a squarciagola, acceso i loro telefoni facendo un effetto tipo cielo stellato. Difficile indicare la migliore esecuzione. Forse “Tender” con i London Community Gospel Choir è stata quella di maggior impatto.  Un concerto incredibile durato due ore che è letteralmente volato. Come avete detto noi siamo la vostra famiglia e voi siete i nostri genitori musicali. Grazie Blur 












sabato 3 giugno 2023

Il Ritorno di Paul Simonon (ex The clash) + GALEN AYERS

Quando un componente di The Clash esce con una cosa nuova è per me una grande festa. Direte voi ex Clash. No no non mi sono sbagliato. Clash si rimane tutta la vita. Non si può abdicare al destino che ti ha permesso di far parte dell'unica band che conta ("The Only Band That Matters").  Ma torniamo a bomba. Paul Simonon è tornato con un progetto apparentemente bizzarro. In questa avventura lo affianca Galen Ayers (figlia del componente dei Soft Machine). Hanno pubblicato “Can We Do Tomorrow Another Day?”   I testi sono ispirati all'adattamento cinematografico del 1945 de Il ritratto di Dorian Gray, interpretato da Hurd Hatfield. "La melodia che in un certo senso regge il film è stata una delle ispirazioni", dice Simonon. " Ci siamo incontrati anni prima e abbiamo condiviso dapprima la passione per la musica e tra noi è nata una buona amicizia" dice Ayres “Ci conosciamo a fasi alterne probabilmente da un decennio.” Tra le curiosità raccontate da Simonon: “Ricordo come quando ero nei Clash, il nostro manager Bernie Rhodes ci diceva che Andrew Loog Oldham rinchiudeva Mick Jagger e Keith Richards nella loro cucina. Disse: "Non vi lascerò uscire finché non avrete scritto una canzone". Questo è effettivamente quello che abbiamo fatto io e Galen. Passavamo ogni sera a scrivere un'altra canzone.  Se permettete io continuo l’ascolto con in sottofondo una pioggerellina tardo primaverile che concilia l’ascolto. Per altre considerazioni prendo a prestito il titolo dell’album. Parafrasandolo “Possiamo fare che domani è un altro giorno?” 




lunedì 22 maggio 2023

I concerti di RC - Grant Lee Philips

 

Domenica 20 maggio 2023 abbiamo aggiunto un altro tassello della nostra conoscenza musicale. Personaggio di primo piano degli anni ’90 on quattro album in studio di Grant Lee Buffalo e dieci da solista. Grant-Lee Phillips ha ben poco tempo per godersi i frutti del proprio lavoro.  È incessantemente in giro per il mondo più volte l’anno. Con la propria band Grant Lee Buffalo è stato un pilastro fondamentale della scena rock degli anni ’90. L’ultimo album solista di Grant “All That You Can Dream” risale al 2022 e lo ha portato a riflettere sulla pandemia e su quel difficile momento, attraverso brani di grande intensità. Un live set chitarra e voce iniziata con “Fuzzy” dal album omonimo di una pietra miliare della musica che quest’anno ha compiuto 30 anni. Un viaggio nel suo mondo musicale. Letteralmente accompagnati per mano attraverso il rock psichedelico in salsa americana condito da folk-rock prelibato. I molti presenti hanno goduto di questo momento magico incuranti della brezza serale. Soddisfattissimi e per niente delusi da questo gran musicista. Il pezzo più intenso” Jupiter And Teardrop” sempre da “Fuzzy”




Recensione Mostra CCCP / Reggio Emilia

Quadratische Köpfe   Il 14 ottobre 2023 a pochi giorni dall’inaugurazione mi sono recato a Reggio Emilia per visitare la mostra FELICITA...