Stop Making Sense

Succede nelle migliorie famiglie di portare in lavanderia gli abiti a cui teniamo di più per dargli una nuova lucentezza.(Vedi il trailer che promuove il ritorno del film) Altrettanto ha fatto David Byrne con l'iconico abito bianco gigante del concerto del 1984 dei Talking Heads in “Stop Making Sense”. Ebbene sì il film e la colonna sonora rivedranno nuova luce. Il film sarà riproposto nelle sale cinematografiche mentre la colonna sonora di “Stop Making Sense” sarà riproposta in vinile e in digitale con 2 canzoni in più. Sono passati 40 anni da quando il regista Jonahan Demme girò il film concerto che riprendeva i Talking Heads durante una tre giorni live al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre del 1983. Stop Making Sense è considerato ad oggi uno dei migliori esempi di film concerto e fu il primo film musicale a utilizzare la registrazione digitale in presa diretta. Che dire… IMPERDIBILE!

L'Inghilterra che conosco...

...non avrebbe mai sospeso Gary Lineker dai programmi della BBC per avere paragonato il governo attuale ai nazisti. L'ex capitano della Nazionale inglese aveva twittato una dura critica contro la politica di Downing Street per fermare i migranti che attraversano la Manica. La portavoce del Primo Ministro Sunak aveva definito i suoi commenti "inaccettabili". Da qui la sospensione e la contemporanea alzata di scudi della Premier League che ha stabilito che giocatori e allenatori evitassero le interviste con la Bbc. Dopo tutta questa tempesta mediatica la BBc ha fatto marcia indietro su Lineker reintegrandolo. La frittata però è già stata fatta. Ora in Gran Bretagna si è passibili di licenziamento per aver espresso un'opinione. Che triste

In Quiete

Quando le parole sono l'anima di una canzone. Provate a recuperare "In viaggio" nella versione acustica dell'album dal vivo "In Quiete". La bellezza del testo si mescola alla superba interpretazione di tutti i componenti dei C.S.I. Segnalo l'inizio magnetico di Ginevra Di Marco. Una vera e propria meditazione

 

 

 

Girano i Sufi in tondo nello spazio, nel tempo

Salgono in verticale i monaci in clausura, immobili

Viaggiano l'alto, il basso senza abbellimenti

(Cadono di vertigine, cadono di vertigine)

Strisciano verso il ritmo i tarantolati

Schiacciati dallo spazio senza tempo

Viaggiano i viandanti, viaggiano i perdenti

Viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti

Viaggia Sua Santità

Consumano la terra in percorsi obbligati i cani alla catena

Disposti a decollarsi per un passo inerte più in là

Coprono spazi ottusi gli idoli

Clonano miliziani dai ritmi cadenzati in sincrono

Viaggiano i viandanti, viaggiano i perdenti

Viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti

Viaggia Sua Santità

Viaggiano i viandanti, viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti

Viaggia la polvere, viaggia il vento, viaggia l'acqua sorgente

Viaggiano i viandanti, viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti

Viaggia Sua Santità

Viaggiano ansie nuove e sempre nuove crudeltà

Loser

Oggi vogliamo ricordare l'anniversario (30 anni) dall'uscita del singolo "Loser" del cantante americano Beck, pseudonimo di Beck Hansen, nato Bek David Campbell. In quel periodo il nostro era un vero e proprio perdente. All'inizio degli anni '90 era un senza tetto che sbarcava il lunario facendo i lavori più umili. La sua tenacia nel suonare però lo premiò. Se dapprima del singolo vennero stampate solo 500 copie poi però il brano, pubblicizzato da Geffen, raggiunse la vetta di molte classifiche mondiali tant'è che viene ricompreso tra la classifica delle 500 canzoni migliori di tutti i tempi redatta da Rolling Stone. "Sono un perdente, io sono un bambino perdente perché non mi uccidi" Per fortuna non è successo. Grazie Beck

Come as You Are

 Quando una persona oltre ad essere una star è anche una Persona con la P maiuscola. DAVE GROHL NON È IL PRIMO E PROBABILMENTE NON SARÀ L'ULTIMO. Non vi sarà sfuggito che il nostro Dave nelle scorse settimane si è messo a disposizione di coloro che meno hanno (senzatetto). Ha grigliato per 16 ore a favore di The Hope Mission di Los Angeles servendo circa 500 pasti ai senzatetto. Inoltre ha detto che secondo lui la sensazione di esibirsi per un pubblico è pari a quella di preparare un pasto per altre persone. Molti musicisti nel tempo si sono prestati a eventi benefici in maniera più o meno anonima. Pensiamo a Live Aid del 1985 (enorme raccolta fondi per l’Africa) oppure il 1987 quando un gruppo di cantanti famosi si riunì per incidere una cover del brano Let It Be dei Beatles, i cui proventi furono destinati all'aiuto dei parenti delle vittime di un disastro del mare avvenuto a Zeebrugee (Belgio). Oppure il 1971 quando George Harrison mette in piedi  The Concert for Bangladesh il  concerto di beneficenza per il Bangladesh, tenutosi New York. C’è una lunghissima linea rossa che unisce tutti i musicisti di buona volontà. Io la riconosco in questa frase:” Certamente i Clash sono stati una voce forte. Se hanno cambiato la vita di una sola persona, hanno raggiunto il loro scopo.” ( Foto Twitter)

2 Marzo

Il 2 marzo per me è sempre stata una giornata particolarmente sentita. Oltre a ciò che mi riguarda c'erano 2 ricorrenze altrettanto importanti. Nasceva Michail Sergeevič Gorbačëv che sarebbe stato l'ultimo presidente dell’URSS. Introdusse la perestroika che significa ristrutturazione. Gorbaciov voleva riformare il comunismo e farne un sistema socialdemocratico. Altra parola importante la glasnost, che alla lettera significa trasparenza, diventò sinonimo di libertà di espressione. Queste parole furono purtroppo disattese e Gorbaciov fatto fuori politicamente. La storia avrebbe preso un'altra strada. Ma il 2 marzo è anche nato Lou Reed che prima con i Velvet Underground poi con la sua carriera solista incise, lui sì, sul mondo della musica.  L’artista di New York scomparso dieci anni fa ci lascia una eredità senza precedenti. “Candy è arrivata da Long Island nella stanza sul retro era carina con tutti Ma non ha mai perso la testa.” (WALK ON THE WILD SIDE)

Tempo

 Quante sono le canzoni che riguardano il tempo? Per citare le più ovvie potremmo dire "Time" dei Pink Floyd, "Time after time" di Cyndi Lauper, “Time (Clock Of The Heart)” dei Culture Club…. Il tempo passa inesorabile per tutti noi e ci accompagna per tutta la nostra vita. Il tempo viene scandito dall’amore, dall’amicizia, dalla morte, dalla passione, dalla fatica ma anche da visioni che ci aiutano a vivere il nostro tempo. “Batti il tuo tempo” “questo è il nostro tempo” dicevano gli Onda Rossa Posse. La Musica a volte ci regala visioni che ci aiutano a vivere meglio la nostra esistenza. Una di queste visioni ce la regala Dylan:” tutti i colori che hai nella mente io te li farò vedere e tu li vedrai brillare”