martedì 28 febbraio 2023

RSD 2023

Ho scoperto quasi per caso che per il RECORD STORE DAY 2023 verrà ripubblicato STEWART COPELAND  - "KLARK KENT" LP . E' la prima ristampa dai tempi dell'uscita dell'originale del 1980. La storia di questo disco è alquanto originale. Il misterioso Klark Kent,  altri non era che Stewart Copeland, il  batterista del trio inglese The Police, sotto mentite spoglie. Il primo singolo di Klark Kent esce nel 1978: Don’t care è un brano post punk dalla linea melodica, originariamente doveva essere affidato a Sting proprio per farne un brano dei Police. Sting però non se la sentiva di cantare una canzone che non era nelle sue corde. Copeland così decide di pubblicarla sotto nome d'arte, mossa che gli permetteva di non sovrapporre sulla carriera del suo gruppo e soprattutto di mantenere il pieno controllo creativo. Fatto sta che il singolo raggiunge clamorosamente il 48simo posto in classifica, prima che i Police avessero pubblicato una sola nota del primo album




domenica 26 febbraio 2023

Troppa Musica?

In questi giorni stavo preparando la mia trasmissione radiofonica. Vado a spulciare le novità di questo periodo e dopo un paio d'ore mi rendo conto che le cose di valore da me sentite sono veramente la minima parte. Avete capito bene sentite. Si perché oramai la musica si sente semplicemente usando l'udito. Diverso è l'ascoltare musica. Cito: “per ascoltare è fondamentale comprendere fatti, opinioni, sentimenti altrui; è necessario mettersi nei panni dell'altro, capirne il punto di vista." Pensate che questo sia veramente possibile? Pensate che con la mole di musica che viene pubblicata sia ancora possibile? Forse avendo giornate di 72 ore. Oppure una quantità di musica inferiore e di pregio. Meditate gente.




martedì 21 febbraio 2023

Riflessione

In questi giorni mi è capitato di considerare due avvenimenti recenti. Il primo. Gli U2, che non hanno mai cambiato formazione nel corso della loro storia artistica, sostituiranno Larry Mullen, alle prese con problemi di salute, con un altro batterista.  Davvero una notizia epocale. Secondo.  I Depeche Mode dopo la morte di Andy "Fletch" Fletcher hanno deciso di pubblicare un nuovo lavoro e di ritornare in tour. Francamente non lo trovo giusto. Le band sono tali se ci sono tutti i componenti originali se no è una presa in giro. Ho sempre ammirato quelle band che alla scomparsa di un membro della stessa si sono sciolti. Un nome su tutti? I Nirvana. Meditate gente





lunedì 13 febbraio 2023

3 Feet High and Rising

David Jolicoeur, membro del trio hip hop De La Soul, noto anche con il suo nome d'arte 'Trugoy the Dove', è morto a 54 anni. Il gruppo hip hop, precursore nel suo genere, si è formato nel 1988 ad Amityville, Long Island. Trugoy the Dove non era solo il cantante dei De La Soul era anche un «innovatore» e un «precursore». Sono famosi per le loro campionature eclettiche, il loro uso di giochi di parole e soprattutto per la loro influenza all'interno della scena hip hop. A breve saranno ripubblicati i loro album tra cui il profetico, purtroppo, “De La Soul Is Dead” del 1991. Quali altre parole rimarranno per sempre? “Il gruppo De La Soul è composto da tre e questo è il numero magico.” (dal brano “The Magic Number”) … e questo sarà per sempre.  




domenica 12 febbraio 2023

Contro Festival - BRIT Awards 2023

Mentre in Italia eravamo tutti orientati a seguire il Festival di Sanremo, in Inghilterra si sono svolti i BRIT Awards 2023. La 43esima edizione dei Brit Awards si è tenuta alla The O2 Arena di Londra. Questa manifestazione ogni anno premia i più grandi protagonisti della scena musicale inglese. Per quanto ci riguarda segnaliamo i due premi alle Wet Leg che conquistano le categorie Gruppo dell’anno (superando gli Arctic Monkey) e Miglior emergente e gli irlandesi Fontaines DC (Miglior gruppo internazionale). Tra le tante originalità di questa serata l’inguardabile abito in lattice nero di Sam Smith. Pacchiano




giovedì 9 febbraio 2023

Addio Maestro

 

Oggi piangiamo Burt Bacharach che è morto nella sua casa di Los Angeles l'8 febbraio.  Aveva 94 anni. Considerato uno dei più grandi compositori americani del ventesimo secolo, con i suoi brani ha ottenuto una miriade di riconoscimenti tra cui sei Grammy e due Oscar. Ha lasciato dietro di sé innumerevoli sinfonie di tre minuti, possiamo tranquillamente affermare che è stato uno degli inventori della musica Pop. Nella lunga carriera classici immortali come “Walk On By" interpretata dalla sua prediletta Dionne Warwick ma anche dalla punk band britannica The Stranglers fino a Cyndi Lauper. Ha collaborato con Elvis Costello in uno splendido album del 1998 “Painted From Memory” . Lo stesso Costello dichiarò in una intervista: "Ho contribuito anch'io alla scrittura della musica, ma quando il pezzo decolla veramente, soprattutto nel motivo principale, lui ingrana una marcia che non conosco”.  Fatalità vuole che ci sia un cofanetto in uscita il 3 marzo che celebrerà la lunga collaborazione fra Elvis Costello e Burt Bacharach. Elvis Presley, i Beatles e Frank Sinatra sono stati tra gli infiniti artisti che hanno eseguito i suoi brani. Tra gli artisti più recenti che lo hanno cantato o campionato ricordiamo i White Stripes. Da non dimenticare l’influenza che ha avuto su band quale gli scozzesi Belle & Sebastian. Ci mancherai Maestro.




mercoledì 8 febbraio 2023

SRemo

 

Sembra fantascienza pensare che un tempo a calcare il palco del Festival ci siano stati i giovanissimi Blur, gli Smiths o David Bowie che a riguardarlo adesso ancora ci emoziona con “Little Wonder”. Ma anche i Depeche Mode che cantano in playback “Stripped”. Oppure gli americani Rem che nel 1999 ci deliziano con i due brani “Daysleeper” e “Lotus”. Ma non tutti si ricorderanno forse, in un mare di esibizioni rocambolesche, quella volta che i Placebo debuttarono sul palco dell'Ariston, suscitando fischi e scalpore. Era il 2001 quando sul finire del brano “Special K”, Brian Molko in una tuta di pelle schiantò la sua Stratocaster nera sull'amplificatore, dopo aver mostrato il dito medio alla telecamera. Non si può non ricordare l’esibizione di Peter Gabriel. L'eclettico Peter si presenta al Festival del 1983 con un'esibizione memorabile. Canta “Shock The Monkey”, vincitrice di un Grammy Award, con un trucco sopraffino. La sua maschera dalle fattezze scimmiesche accompagna una performance in playback - com'era consuetudine all'epoca - con tanto di acrobatismi atletici. Memorabile il momento in cui Gabriel prende una corda a mo' di liana, planando sul pubblico, per poi camminare sulle poltrone. Nostalgia canaglia




martedì 7 febbraio 2023

bdrmm

 

La band shoegaze di Hull i bdrmm pubblicheranno il nuovo “I Don’t Know” il prossimo 30 giugno per la Rock Action etichetta dei Mogwai con i quali sono stati in tournée in Italia quest’anno.




lunedì 6 febbraio 2023

Buon Compleanno Bob

Oggi Bob Marley avrebbe compiuto 78 anni. Forte è il legame di questa pagina con la musica reggae.  Tra punk e reggae il legame è più forte di quanto si possa pensare, e questo “gemellaggio” ha avuto la sua massima espressione nei Clash. Persino Bob Marley, che in quel periodo abitava a Londra, cantò quel bizzarro e meraviglioso fenomeno di solidarietà nella sua Punky Reggae Party, in cui chiamava a raccolta alcune delle punk e reggae band dell’epoca per una grande festa di ribellione (the wailers will be there/The Dammed, The Jam, The Clash/Maytals will be there/Doctor Feelgood too). Bob Marley dichiarò successivamente che “i punk sono degli emarginati, così come i rasta, perciò ci uniamo e ci battiamo per le stesse cose.”.



sabato 4 febbraio 2023

Nuova ondata di scioperi in Inghilterra

 Gli scioperi di questi giorni in Gran Bretagna fanno venire alla mente gli anni '80. Grosse difficoltà attraversano il paese che purtroppo oggi come allora sono mal gestite. Il ricordo è la canzone di Billy Bragg "There is  Power in a Union". Questo il testo:

"There is power in a factory, power in the land

Power in the hand of the workerBut it all amounts to nothingIf together we don't standThere is power in a Union
Now the lessons of the pastWere all learned with workers' bloodThe mistakes of the bosses we must pay forFrom the cities and the farmlandsTo trenches full of mudWar's always been the bosses' way, sir
The Union forever defending our rightsDown with the blackleg, all workers uniteWith our brothers and our sistersFrom many far off landsThere is power in a Union
Now I long for the morning that they realizeBrutality and unjust laws cannot defeat usBut who'll defend the workers who cannot organiseWhen the bosses send their lackeys out to cheat us?
Money speaks for moneyThe Devil for his ownWho comes to speak for the skin and the bone?What a comfort to the widowA light to the childThere is power in a Union
The Union forever defending our rightsDown with the blackleg, all workers uniteWith our brothers and our sistersTogether we will stand

There is power in a Union"




 

Recensione Mostra CCCP / Reggio Emilia

Quadratische Köpfe   Il 14 ottobre 2023 a pochi giorni dall’inaugurazione mi sono recato a Reggio Emilia per visitare la mostra FELICITA...