Mortacci!

Gli inglesi, nel loro apparente contegno, optano la più recente stranezza. I sudditi della regina, in fatto di ultimo saluto, hanno ideato per gli amanti della musica di trasformare le proprie ceneri in un vinile, un 33 giri vero e proprio. L’idea è venuta in mente alla casa discografica And Vinyly, il cui fondatore Jason Leach ha pensato di unire la sua esperienza nel campo musicale a quella della madre, impiegata in un’impresa di pompe funebri.
I pacchetti sono vari: quello standard costa 2430 euro e include una copertina per il disco con la scritta RIV (Rest in vinyl), il nome del defunto e la data di nascita.
Altri pacchetti sono disponibili: la cover art con il proprio ritratto o le ceneri colorate, giusto per non avere sempre quel banale grigiastro. È possibile anche avere un intero party funebre dove un DJ (vi) suonerà per gli “ospiti”.
Non resta che scegliere le canzoni giuste per la propria compilation dell’aldilà, che, sempre a pagamento, si potrà far arrivare in alcuni negozi di dischi ed essere venduta sul mercato.
I più minimalisti possono optare anche per comprimere le proprie ceneri su un disco vergine e lasciare che la musica sia solo la serie di fruscii e rumori prodotti dai propri resti terreni.