venerdì 14 gennaio 2011

Devid

Il piccolo Devid Berghi, nato povero poco prima di Natale e dimesso dall’ospedale il 29 dicembre, era stato trascinato per le strade fredde dai suoi genitori. Il neonato è morto per il freddo a Bologna. Cosa dobbiamo pensare? Cosa ha portato  i bolognesi a dimenticare la propria storia ed a stemperare la loro passata ospitalità?  Forse è vero come qualcuno afferma che: " Come molte giunte italiane anche Bologna ha da tempo una classe politica scollegata dai cittadini, dai problemi reali, dagli ideali, interessata soprattutto agli affari economico-finanziari, preoccupata dei bilanci e del potere politico. Da tempo a Bologna, come in molti altri comuni italiani, gli amministratori hanno asservito il bene comune ai poteri forti, dimenticando i bisogni di solidarietà." Può darsi. Dobbiamo però chiederci cosa stiamo vivendo e cosa abbiamo perso, prima di immaginare come andare avanti oltre la nostra esistenza personale. Bisogna trovare nuove energie per ripensare una città  migliore. Bisogna mettere in gioco le nostre energie.

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